Nato nel 1979, originario di Castelmartini (in provincia di Pistoia), Enrico Bartolini consegue il diploma all’Istituto Professionale Alberghiero “F. Martini” di Montecatini Terme. Pur non essendo originario di una famiglia di ristoratori, Enrico sviluppa una forte passione per il cibo e l’alta cucina; questo lo porta a perfezionarsi all’estero, nello specifico a Londra e Parigi, nelle cucine di grandi maestri; è in Italia però che porta a termine il suo percorso formativo.

Enrico Bartolini è stato Brand Ambassador di EXPO 2015, fa parte dei Jeunes Restaurateurs d’Europe (JRE)®, del network Le Soste®  è Krug Ambassador dal 2013. Da inizio 2022 è membro dell’Associazione Les Grandes Tables Du Monde. Collabora con Skelmore Hospitality per i locali Roberto’s di Dubai ed Abu Dhabi e con Dining Concepts per il locale Spiga by Enrico Bartolini di Hong Kong.

 

Nove Stelle Michelin… un record assoluto

Il 2016 segna un importante milestone nel percorso professionale e personale di Bartolini; nel mese di novembre la Guida Michelin gli assegna ben quattro stelle: due nel suo ristorante di Milano, una a Bergamo e una a Castiglione della Pescaia. Non era mai accaduto, nella storia della famosa “Rossa”, che uno chef conquistasse quattro stelle in un sol colpo. Nel novembre 2017 arriva la quinta stella Michelin, assegnata al “Glam” di Venezia. Nel marzo del 2018 la “Locanda del Sant’Uffizio” a Monferrato e precisamente Cioccaro di Penango (in provincia di Asti) viene insignito della prestigiosa stella dalla Guida Michelin 2019. Nell’edizione 2020 la Michelin, attribuisce il più alto riconoscimento, tre stelle, al ristorante che porta il suo nome all’interno del Mudec – Museo delle Culture di Milano – e la seconda stella al “Glam” di Venezia. Milano torna così, dopo oltre 25 anni, ad avere un ristorante tristellato. Nell’edizione del 2021 è l’osteria “Il Poggio Rosso” a prendere una stella Michelin e Bartolini conquista un nuovo primato: con nove stelle è detentore di un record assoluto che in Italia mai era accaduto prima.